In cima alla collina e con una vista mozzafiato sull’Oltrepò Pavese, Castello Belcredi a Montalto Pavese è tra le fortificazioni meglio conservate della zona. Edificato in più fasi, la prima risale al XIII secolo, quando il castello viene eretto per difendere il territorio ed è sede dei Signori di Montalto. Successivamente passa nelle mani della famiglia Belcredi che avviano una ristrutturazione e un ampliamento dell’edificio.
Una dimora nobiliare di grande importanza
Filippo Belcredi, rappresentante della famiglia feudale più ricca e potente del borgo, inizia i lavori nel 1593 come si legge da un’epigrafe all’ingresso dell’edificio. Quando il suo erede, il marchese Giuseppe Belcredi, ne assume la proprietà il castello diventa un centro importante. Uomo di grande cultura, appassionato di storia, archeologia, collezionista di arte e manoscritti antichi fa del castello un luogo frequentato da studiosi e artisti. Tra le sue amicizie c’è anche quella con Alessandro Volta.
La decadenza e la rinascita
Lo splendore del maniero si interrompe nella seconda metà del XVIII secolo, quando il castello viene abbandonato. Lo acquistano a inizio Novecento i Balduino che lo ristrutturano in stile settecentesco. Il castello diventa così non solo una meravigliosa residenza nobiliare con sale sontuosamente arredate, ma anche il luogo delle delizie con un parco di alberi secolari e un giardino all’italiana.
Un’imponente presenza nel panorama
Sebbene il Castello Belcredi sia di proprietà privata e non visitabile, la sua imponenza e bellezza possono essere ammirate dall’esterno. Le sue quattro torri svettano verso il cielo, conferendo al castello un aspetto maestoso e imponente. Le mura antiche e i dettagli architettonici riflettono l’importanza storica di questa struttura e il suo ruolo nel territorio.
Un simbolo di storia e fascino
Il Castello Belcredi rappresenta una testimonianza preziosa di storia e architettura che affascina gli occhi di chiunque lo contempli. La sua storia di nobili famiglie, la sua trasformazione da fortezza a dimora signorile e il suo ruolo come centro di cultura e arte lo rendono un simbolo di prestigio e fascino nel cuore di Montalto Pavese. Nonostante non sia aperto al pubblico, la sua presenza imponente e il suo valore storico continuano a suscitare ammirazione e meraviglia tra coloro che si avventurano in questo luogo affascinante.
Una destinazione da sogno per gli amanti della storia e dell’architettura
La maestosità e il fascino storico del castello di Montalto Pavese lo rendono una meta ambita per gli amanti della storia e dell’architettura. Ogni anno numeroso visitatori si dirigono verso Montalto Pavese per ammirare questa splendida fortezza e immergersi nella sua ricca storia.
Esplorare i dintorni e scoprire il territorio
La posizione privilegiata del Castello Belcredi offre agli ospiti una vista panoramica spettacolare sull’Oltrepò Pavese. Il territorio circostante è ricco di bellezze naturali e attrazioni culturali. La zona offre belle escursioni lungo i sentieri che attraversano le colline e i vigneti, immergendosi nella bellezza incontaminata della campagna oltrepadana.
Una tappa gastronomica nel cuore dell’Oltrepò pavese
L’Oltrepò Pavese è anche famoso per la sua tradizione culinaria, con una varietà di prelibatezze da gustare. Dopo aver visitato il Castello Belcredi, si possono esplorare i ristoranti e le enoteche della zona, assaporando i vini pregiati prodotti nelle cantine circostanti. Piatti tradizionali come i ravioli al brasato e i malfatti, il salame di Varzi, i brasati, offrono un’esperienza gastronomica autentica e ricca di sapori unici.
Eventi culturali e tradizioni locali
Montalto Pavese è anche animata da una serie di eventi culturali e tradizioni locali che celebrano l’identità e la storia del territorio. Feste popolari e sagre enogastronomiche, come la celebre Fiera di San Martino, a novembre, offrono un’opportunità unica di entrare in contatto con la vita e le tradizioni locali.
