Per chi ama immergersi in compagnia nella bellezza dalla natura, o per gli spiriti solitari da binocolo in mano, ecco un tour tra le panchine giganti dell’Alto Oltrepò Pavese. Da un’idea di Chris Bangle, avviata nel 2010 nel comune di Clavesana, in provincia di Cuneo, ormai è febbre ovunque di Big Bench, panchine fuori scala che riaccendono in noi la meraviglia dell’infanzia per guardare con occhi nuovi la bellezza del paesaggio. Seduti su una panchina, con le gambe che penzolano nell’aria e lo sguardo rivolto ai panorami mozzafiato dell’Alto Oltrepò Pavese.
Le panchine giganti hanno il potere di regalare una prospettiva completamente nuova sul mondo che ci circonda. Tutte hanno la loro unicità e il loro fascino distintivo. E tutte sono collocate in luoghi strategici che offrono panorami spettacolari sulle valli circostanti. Ognuna di esse è un invito a sedersi e ad abbandonarsi alla bellezza della natura che ci circonda.
Diventate vere e proprie attrazioni turistiche, sono luoghi dove le persone si fermano per riposare e scattare fotografie. Sono simboli di un modo diverso di vivere il paesaggio, in cui arte e natura si fondono in un abbraccio indissolubile.
L’incanto di Montalto Pavese dalla big bench nr. 161
Nel suggestivo contesto di Montalto Pavese, in località Belvedere Madonna del Vento, si incontra la panchina gigante nr. 161. Imponente e accattivante, questa panchina si distingue per la sua vivace colorazione gialla e la sua struttura in acciaio e legno di rovere, un mix perfetto tra modernità e natura.
Per raggiungere questa meraviglia basta seguire il percorso indicato da una guida silenziosa: una bicicletta gialla.
L’area che ospita la Big Bench è diventata da tempo un vero e proprio punto di attrazione per i turisti e una delle tappe imperdibili per gli appassionati delle Big Bench.
La panchina gigante nr. 170 con vista sul Penice
Anche a Romagnese, nelle vicinanze della frazione Grazzi, spicca una panchina gigante di un rosso fiammante. Accanto ad essa, un matitone in legno, scenografico e suggestivo, sembra evocare l’ispirazione artistica. Questa è la panchina gigante numero 170, con vista spettacolare sul Penice e quell’ardente colore rosso che risplende tra il verde circostante.
Un omaggio alla storia e alla bellezza: è la Big Bench di Zavattarello
Simbolo di connessione tra storia e paesaggio, ecco la Big Bench n. 263, a Zavattarello. I suoi colori, blu e bianco, richiamano i colori della famiglia nobiliare Dal Verme, i cui legami con il borgo sono profondamente radicati e simboleggiati da un bellissimo castello. Per raggiungere la panchina gigante si può percorrere la strada ciclo-pedonale che collega la frazione Crociglia al capoluogo. Un percorso progettato per essere accessibile a tutti, comprese le categorie più fragili. Dalla panchina gigante si può godere di un bellissimo panorama sulle colline dell’Oltrepò, che si estendono a perdita d’occhio. Il castello Dal Verme, con la sua imponenza e la sua storia millenaria, domina il panorama.
L’oasi di pace a Colli Verdi è a casa Zanolo
A Colli Verdi la panchina gigante è verde e si trova in località Casa Zanolo, a 620 metri di altitudine. Si tratta del punto più alto della frazione di Ruino, da cui si può osservare gran parte di tutto il territorio appartenente al comune di Colli Verdi in Oltrepò Pavese. La Panchina, numero 279, si trova nei pressi della strada provnciale 201 che da Stradella arriva a Zavattarello, nelle vicinanze del Passo del Carmine. La sua posizione elevata dona a questa panchina un’atmosfera unica e la sensazione di essere al di sopra del mondo, in un luogo in cui il tempo sembra fermarsi. Semplicemente magica.
