Il lago artificiale di Trebecco, al confine tra Zavattarello e la provincia di Piacenza, è creato dall’imponente sbarramento in cemento armato della diga del Molato, un vero e proprio simbolo della Val Tidone, alto ben 55 metri.
Una diga maestosa dal grande valore storico e architettonico
La diga è stata costruita alla fine degli anni ‘20 per sfruttare l’energia dell’acqua che scorreva lungo il corso del fiume e, al tempo stesso, avere una riserva d’acqua per l’agricoltura. Espressione del ventennio fascista, il suo valore storico e architettonico, l’hanno resa una meta di richiamo.
Alla scoperta della natura del lago
Ad attirare i turisti sono anche i numerosi percorsi naturalistici che circondano il lago artificiale e che ne hanno fatto una popolare tappa turistica dove poter fare molte attività sportive, passeggiate e pic-nic lungo le sue rive. Il lago è frequentato da pescatori, da appassionati di sport acquatici e da bikers che si divertono lungo il sentiero del Tidone: 68 km di percorso, seguendo il corso del torrente, che conducono dalla collina alla pianura.
Passeggiate tra boschi, prati e borghi
Una piacevole camminata può iniziare dal sentiero che costeggia la riva destra del lago, ai piedi del monte Bissolo. Salendo si arriva a Trebecco e, quindi, dopo aver percorso un tratto di prati e boschi nella verde Zavattarello, si raggiunge lo storico borgo di San Silverio che custodisce un antico oratorio del XV secolo.
