In località Cascine Mirani è nata una raccolta di oggetti, patrimonio culturale di una comunità locale. È questo il Magazzino dei Ricordi nato grazie alla volontà di Virgilio Bruni, cittadino di Zavattarello, è alla collaborazione di quanti hanno contribuito alla raccolta degli oggetti.
Un’esposizione che racconta un secolo di tradizioni
Una raccolta che mette insieme oltre un secolo di tradizioni con la ricostruzione di ambienti emblematici come la cucina del contadino, la stanza del sarto, il negozio del barbiere, la scuola, a cui si aggiungono i laboratori artigiani del passato, come quello del calzolaio, del fabbro o del maniscalco.
In esposizione ci sono centinaia di pezzi che offrono nitidamente la visione di una storia fatta di lavoro manuale e fatica dell’uomo, ma anche scene di vita familiare. Un mondo antico, la cui memoria va preservata.
Il Magazzino dei Ricordi è un vero e proprio viaggio nel tempo e nelle tradizioni dell’Oltrepò montano che prende per mano giovani e meno giovani aiutandoli a ripercorre, anche un po’ di nostalgia, un passato di cultura contadina e artigianale.