Un vecchio tracciato ferroviario è oggi la Greenway Voghera – Varzi, un percorso ciclopedonale lungo 33 chilometri che si snoda tra vigneti, boschi e borghi dell’Oltrepò Pavese www.greenwayvogheravarzi.it/. Un percorso completamente asfaltato che, grazie alla sua dolce pendenza, è alla portata di ogni ciclista, anche delle famiglie con bambini.
Una pedalata tranquilla, dunque, su un tracciato che ha inizio dalla stazione di Voghera con un primo tratto di pianura fino a Salice Terme, 14 km con un dislivello di 84 m e una pendenza media dello 0,6%, e un secondo di carattere più collinare, da Salice Terme a Varzi, lungo 19 km, con un dislivello di 236 m e una pendenza dell’1,24%.
Oltre ad offrire splendide viste sulla campagna circostante, il percorso è anche una splendida occasione per deviare all’interno dei borghi e meravigliarsi dei loro tesori. Scoprire la storia e la cultura dell’Oltrepò Pavese, assaggiare i prodotti tipici, degustare alcuni dei migliori vini locali.
L’antica ferrovia
La Voghera – Varzi era una ferrovia a trazione elettrica a binario unico che si snodava su di un percorso di 32 km, quasi interamente a ridosso del torrente Staffora, collegando Voghera con l’abitato di Varzi. La concessione per la costruzione e l’esercizio della ferrovia era stata rilasciata con Regio Decreto numero 2573 del 31 dicembre 1925 alla “Società anonima per la ferrovia da Voghera a Varzi” con sede a Milano, per la durata di settant’anni. Decorso tale termine la società concessionaria avrebbe dovuto consegnare allo Stato, in buone condizioni di manutenzione e di conservazione, tutte le opere costituenti la ferrovia e le sue dipendenze che sarebbero entrate a far parte dei beni dello Stato. La ferrovia Voghera – Varzi cessò il suo esercizio nel 1966. Il trenino fu sostituito da un autobus e i binari furono rimossi.
Di tappa in tappa
Da Voghera a Codevilla con la sua Collezione Rossi, tappa per chi ama l’arte contemporanea, alle testimonianze medievali di Rivanazzano Terme fino a Godiasco – Salice Terme: le occasioni per esplorare il territorio sono davvero tante.
Da Godiasco inizia il tratto appennino che raggiunge Ponte Nizza, Bagnaria e quindi Varzi, uno di Borghi più belli d’Italia e centro più importante della Valle Staffora. Una città ricca di tesori e di arte, che ha custodito intatto il suo impianto medievale. Durante il percorso non c’è che da godere della bellezza paesaggistica della Valle Staffora, con i suoi boschi, colline e corsi d’acqua che la caratterizzano. Lungo il tragitto si possono trovare anche punti di interesse come spazi verdi per un pic-nic o trattorie dove assaggiare la cucina tradizionale dell’Oltrepò Pavese.
I più allenati arrivano da Milano
Dalla metropoli alla quiete delle colline. I ciclisti più esperti e allenati possono cimentarsi nella Greenway Milano-Pavia -Varzi. Un tracciato di 112 km che segue il percorso dei corsi d’acqua: il Naviglio Pavese, il Cavo Borromeo, la Roggia Carona, la Roggia Vernavola, il fiume Ticino e il fiume Po, fino al torrente Staffora.
Come arrivare
La Greenway Voghera-Varzi è raggiungibile facilmente. In treno, sulla linea Milano – Genova, scendendo alla stazione di Voghera. Oppure anche in auto dall’autostrada a 21 Torino – Piacenza (casello di Voghera) e dall’autostrada A7 Milano – Genova (casello di Casei Gerola).
