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Tra la meraviglia dei campi di lavanda, proposte per un turismo sostenibile 

I campi di lavanda, con la loro bellezza mozzafiato, sono una delle attrazioni più affascinanti dell’Oltrepò Pavese. Tra giugno e luglio le colline si tingono di viola e l’aria si inebria di un profumo intenso. Accade da oltre dieci anni, da quando alcune aziende agricole hanno iniziato a dedicarsi alla coltivazione di lavanda che attira tantissimi turisti, soprattutto dalla vicina Milano.  

Una pianta dalla bellezza senza tempo 

Lavandula officinalis, questo il nome botanico della pianta, deriva dal verbo lavare: i fiori di questa bellissima pianta, infatti, sin dai tempi più antichi venivano utilizzati per profumare l’acqua con cui ci si lavava. Un uso che poi si è trasformato nella creazione di saponi e profumi e che ha portato anche l’Oltrepò Pavese, grazie al clima favorevole, a scoprirne il valore. I suoi fiori dai colori vibranti e il loro aroma delicato hanno stregato da sempre l’uomo. 

Destinazioni iconiche in Oltrepò Pavese

Sono diversi i luoghi dove ammirare magnifici campi di lavanda in fiore, tutti di proprietà privata. Una delle prima aziende a dedicarsi alla coltivazione di questa tipica pianta è stata un’azienda agricola di Borgoratto Mormorolo. Oggi produce. Ma bellissimi campi di lavanda li troviamo anche a Godiasco-Salice Terme, Fortunago, Ruino e Varzi.   

Turismo sostenibile nei campi di lavanda 

I turisti che visitano i campi di lavanda hanno l’opportunità di immergersi in un ambiente d’incanto. Le aziende agricole, proprietarie dei campi, offrono visite guidate e permettono ai visitatori di partecipare alla raccolta della lavanda e di capire come vengono estratti gli oli essenziali. È poi possibile acquistare prodotti ricavati dalla lavanda (ad esempio, saponi e creme), degustare menù a tema o trascorrere un intero fine settimana in un paesaggio fiabesco. Grazie agli agricoltori che hanno compreso il valore economico ed ambientale dei campi di lavanda, impegnandosi a proteggerli, oggi l’Oltrepò Pavese ha sviluppato una nuova forma di turismo sostenibile che promuove il rispetto dell’ambiente. 

Benefici per la salute e il benessere 

La lavanda è da lungo tempo conosciuta per le sue proprietà calmanti e terapeutiche. I suoi oli essenziali vengono utilizzati in aromaterapia per ridurre lo stress, favorire il sonno e migliorare il benessere generale. Le sue proprietà lenitive e antiossidanti la rendono anche un ingrediente prezioso per la cura della pelle e dei capelli. 

L’impatto dei campi di lavanda nell’immagine popolare 

I campi di lavanda sono diventati icone di bellezze, spesso raffigurati in fotografie, dipinti, pubblicità e persino nei film. Tra i grandi pittori che ne hanno subito il fascino non possiamo non citare Cèzanne e Van Gogh. 

La foto perfetta 

Non si può tornare a casa da un’esperienza in un campo di lavanda senza aver scattato una fotografia. Magari aiutati da obiettivi grandangolari e teleobiettivi. Qual è il modo migliore per fotografare un campo di fiori? I consigli possono essere tanti. Ad esempio, trovare il punto dove si interrompe il viola della lavanda e inizia il verde delle colline dà uno stacco che enfatizza l’immagine. Oppure, si può puntare sul dettaglio, come possono essere lo stelo del fiore o un’ape che ci si appoggia sopra. Volete essere immortalati in mezzo ad un campo di lavanda? Indossate abiti bianchi, rosa o azzurro chiaro, ma anche gialli. 

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